Quando c’è in casa un bambino.
I bambini hanno la tendenza a tiranneggiare, seppure per gioco, l’animale, toccandogli
la testa, tirandogli la coda, ed eccitandolo con movimenti a scatto e grida acute.
Il cane non abituato a questo tipo di contatto, cercando di difendersi, reagisce morsicando
o rincorrendo ciò che mima una possibile preda. Il discorso cambia se animale e bambino
sono cresciuti insieme: quando il piccolo fa male al cucciolo, quest’ultimo si allontana
o lo mordicchia come fa con i suoi simili. Il bambino capisce l’avvertimento ed impara
a rispettare l’animale.
Quando è l'ora del pasto.
Fido è entrato da tanto tempo nelle nostre case che ci siamo dimenticati della sua natura
di predatore. Pertanto, se fin da cucciolo, non ha vissuto l’esperienza di vedersi privato
del pasto (Offrendogli un osso o del cibo, portandoglielo via e dandogli contemporaneamente
un premio che lo aiuti a fidarsi di noi), potrebbe mordere quando ciò avviene.
Quando è legato alla catena.
La catena è una limitazione della libertà, rende il cane frustrato e le persone, viste o solo
annusate, sono percepite come carcerieri. Di conseguenza, quando si presenta l’opportunità
di raggiungerle, la reazione più probabile il morso.
Quando gli sfreccia davanti una bici.
Anche se il cane domestico non ha l’esigenza di procurarsi cibo, può manifestare ugualmente
forme di aggressività verso gli altri animali o addirittura verso persone che si muovono veloci
ed il suo morso non è altro che il tentativo di bloccarle.
Quando il padrone ha scarsa autorità.
La vita nel branco dei lupi è regolata da una rigida gerarchia sociale e per il cane la
famiglia dell’uomo corrisponde al branco, ma se nel padrone non sente l’autorità del leader,
tenderà a sostituirsi a lui, diventando lui stesso dominante.
Quando è punito troppo duramente.
Le manifestazioni aggressive verso la famiglia possono infatti essere la reazione a delle
punizioni troppo dure oppure all’esclusione dalla vita familiare al primo cenno di cattivo
comportamento.
Quando è lasciato a lungo solo.
Se Fido viene lasciato troppo a lungo solo in casa, può distruggerla. Inutile punirlo quando
si rientra, visto che la nostra consapevolezza temporale non è la stessa del nostro amico, il
quale non collegherebbe gli eventi.
Quando si azzuffa con altri cani.
Le zuffe canine sono, spesso, la degenerazione del complesso cerimoniale usato per stabilire
l’ordine gerarchico; a volte, questi eccessi bellicosi sembrano legati alla dominanza del cane
sul padrone che non è stato in grado, nella prima rissa, di richiamare all’ordine l’animale.
In definitiva, un cane che arriva a mordere ha alle spalle un padrone inadeguato, spesso disattento, talvolta addirittura irresponsabile,
tanto da rendere libera la sua aggressività.